I due professionisti del mondo della fotografia sono stati selezionati da Panasonic per testare a fondo le caratteristiche evolute e le funzionalità pratiche della nuova fotocamera DSLM LUMIX GX7.

I due fotografi, che rappresentano la nota agenzia, conosciuta anche per l’importante archivio di immagini dei principali eventi mondiali dalla guerra civile spagnola ai giorni nostri, sono stati selezionati per rafforzare il connubio dell'elegante design della fotocamera, evocativo dell'età della fotografia classica, con la qualità e le prestazioni richieste dai più impegnati fotografi del momento. Un innegabile punto di forza di LUMIX GX7 deriva dalla leggerezza e dalla compattezza del corpo macchina, che consentono ai fotografi di portare con sé per tutto il giorno anche un corredo completo di obiettivi Micro Quattro Terzi.

Ian Berry, che ha costruito la propria reputazione lavorando per il ‘Daily Mail’ e poi per ‘Drum’ , relativamente all’utilizzo di LUMIX GX7 ha dichiarato:
“La prospettiva di portare con me una fotocamera del genere, tenendo in tasca tutti gli obiettivi che possono servirmi, è semplicemente straordinaria. Questo mi cambia davvero la vita, senza sottovalutare l'incredibile gamma dinamica. Ho la possibilità di salvare le alteluci in modo brillante anche quando darei per scontato di perderle, senza per questo pregiudicare le ombre. Questo mi consente di lavorare anche con contrasti estremi.”

La GX7 incorpora un mirino elettronico LVF (Live View Finder) inclinabile fino a 90 gradi, primo al mondo nel suo genere su un corpo macchina DSLM , che contribuisce a cambiare la fotografia di Ian anche sotto questo punto di vista: “A parte l’opportunità offerta dal mirino di vedere meglio di quanto potrei fare ad occhio nudo in determinate condizioni di luminosità, apprezzo particolarmente la possibilità di arrivare a sensibilità ISO veramente elevate. Questi due aspetti mi prospettano nuove possibilità di scatto che prima non avevo contemplato.”

Un altro progetto ha visto coinvolto Thomas Dworzak: inviato a Tbilisi, in Georgia, allo scopo di registrare sotto nuove angolazioni la sua ricca cultura fatta di persone, movimento e colore, Thomas ha particolarmente apprezzato la funzione di scatto silenzioso di LUMIX GX7, perfetta per la street photography: “Una delle grandi soddisfazioni di questa fotocamera è la totale assenza di rumore allo scatto. È fantastica, la adoro per questo.

In passato, posso dire di aver trascorso metà della mia vita a tossire per creare un rumore che potesse coprire lo scatto dell'otturatore” ha affermato. Thomas ha trascorso la maggior parte degli anni novanta fotografando guerre e conflitti di vario genere nel Caucaso.

Alla domanda sulle opportunità offerte da Tbilisi come location fotografica per LUMIX GX7, egli ha risposto, “Avendo coperto gran parte delle guerre in Cecenia e nel Caucaso negli anni '90, mi interessava tornare per scoprire la Georgia moderna. Per me, la sfida stava nel documentare come è cambiata la Georgia in questi anni.”

“Per il mio lavoro, non mi è mai bastata una sola fotocamera. Con LUMIX GX7, finalmente non mi serve altro.”

Ian e Thomas saranno presenti alla fiera IFA International di Berlino (6-11 settembre) per presentare ufficialmente le proprie immagini e le proprie esperienze.