Benessere sul lavoro: gli audiolibri e i contenuti ASMR possono essere d'aiuto?
Gli audiolibri e i contenuti ASMR (acronimo inglese di 'autonomous sensory meridian response', cioè 'risposta sensoriale apicale autonoma') hanno recentemente raggiunto un'enorme popolarità, dimostrata anche dalla grandissima quantità di materiale a disposizione degli ascoltatori.
Per quanto entrambi siano perfetti per aiutare a sciogliere la tensione dopo una lunga e stressante giornata, un numero crescente di persone ha deciso di sfruttare questi strumenti anche sul posto di lavoro. Ci troviamo forse davanti ad un nuovo trend destinato a durare nel tempo, oppure si tratta solamente di una moda che svanirà quando non sarà più una cosa 'di tendenza'? I numeri paiono indicare che la prima ipotesi sia quella più attendibile, e ci sono molte ragioni per considerare questo fenomeno come una cosa positiva.
Che si tratti dell'ascolto dei suoni del giardino, oppure dell'ultimo romanzo thriller, ecco i benefici degli audiolibri e dei contenuti ASMR, sul lavoro e non solo.
Una fuga distensiva
Anche gli audiolibri stanno ottenendo un grande successo. Secondo una ricerca di Deloitte, si prevede che nel 2020 il volume delle vendite di audiolibri raggiungerà un valore di 3,5 miliardi di dollari. Spesso visti come un efficace strumento per la produttività, la loro efficacia è dimostrata da uno studio di Thomas C. Corley, che indica che il 63% dei milionari che si sono fatti da sé ascoltano audiolibri durante i loro tragitto casa-lavoro; oltre che per accompagnare le persone durante il viaggio, gli audiolibri rappresentano anche il compagno ideale mentre si cucina o ci si dedica all'esercizio fisico.
Anche il loro utilizzo sul lavoro presenta i suoi vantaggi. L'ascolto di una voce narrativa possiede proprietà rilassanti; molte persone utilizzano gli audiolibri per combattere l'insonnia. L'idea che gli audiolibri ci possano aiutare a rilassare in situazioni potenzialmente stressanti risale ai nostri antenati. Molto prima che fosse inventata la scrittura, le storie venivano raccontate e tramandate a voce; per questo probabilmente ancora oggi troviamo conforto in questo strumento.
Gli audiolibri possono anche aiutare a migliorare l'umore. Seguire un racconto ci aiuta a interrompere cicli di pensieri negativi che spesso causano stati d'ansia. Il narratore aiuta a creare un mondo parallelo e permette di concentrarsi sulle cose positive, senza rimanere incastrati in un labirinto di questioni di scarsa importanza, qualcosa che accade a un numero enorme di persone sul lavoro. Ovviamente, questi effetti positivi non si limitano solamente alla sfera professionale; è stato calcolato che gli Italiani spendono un’ora e 56 minuti, in media, davanti a un device portatile; l'ascolto di un audiolibro rappresenta quindi un metodo perfetto per offrire un momento di riposo ai nostri occhi.