Dalla filmmaking alla fotografia e ritorno
Inizia tutto quando Chris Kueper decide di filmare l'allenamento di parkour dei suoi allievi, per mostrare loro come potevano migliorare. Il suo amore per i film si tramuta in lavoro e nel 2016, Chris Kueper fonda la ESCAPE Filmproduktion con alcuni amici. Quando un cliente gli chiede se si occupano anche di immagini fisse, scopre la sua passione per la fotografia. Le sue fidate LUMIX GH5 e S1H gli permettono di svolgere entrambe le attività: "Quando ti innamori di una fotocamera, non vuoi utilizzare nient'altro".
La carriera di Kueper ha una svolta quando capisce che un futuro da bancario non fa per lui. "Mi resi conto che volevo viaggiare per il mondo, scoprire culture diverse e conoscere persone. Con un lavoro da bancario avrei dovuto lavorare 250 giorni l'anno per avere 30 giorni di ferie in cui fare ciò che davvero volevo. Ricordo di aver detto questo a mia mamma a colazione. Lei mi rispose: "Questo è il sistema, non puoi cambiarlo"." In quel momento decide di seguire il suo sogno e inizia a studiare cinema. "Quella decisione non solo rivelò la mia passione ma liberò anche la mia creatività. Ancora mi motiva ogni giorno. Voglio dire: cosa ci può essere di più bello che catturare le vite e le emozioni delle persone e registrare come affrontano le sfide di ogni giorno con la mia fotocamera?" All'inizio realizza film per clienti insieme a un amico. "Filmavamo feste e realizzavamo video per i clienti. Non guadagnavamo molto ma l'esperienza che ne abbiamo tratto è valsa il lavoro".
Fonda la ESCAPE Filmproduktion insieme ad alcuni compagni di università. "Uno dei nostri clienti ci chiese se ci occupavamo anche di fotografia. Non l'avevamo mai fatto, perciò ero tentato di dire di no. Tuttavia, prima di rifiutare, mi sono reso conto che potevamo occuparci di entrambe le attività con le fotocamere LUMIX. La mia versatile e completa GH5, che in precedenza avevo usato solo per filmati, divenne ben presto la mia alleata insostituibile con cui scattare foto"."
Nella maggior parte dei casi, le persone iniziano con la fotografia e successivamente passano alla realizzazione di film. A Kueper è successo il contrario. "Ho dovuto smettere di pensare in termini di movimento. Quando realizzi un film, parti da un'idea, dalla storia che vuoi raccontare. Con la fotografia, vedo solo l'immagine che ho davanti.
È difficile da spiegare, ma sai istintivamente quando sei di fronte a una buona foto". Per realizzare un film occorre una squadra: "C'è lo scenario, la preparazione, la ripresa, serve qualcuno che controlli audio e luci, infine occorrono ore e ore di post-produzione per l'editing del film, la selezione della musica e la regolazione del colore per ottenere l'atmosfera giusta. Vogliamo sempre che i nostri film offrano una sensazione cinematografica". Invece, quando scatta fotografie, può volare da solo. "Mi piace lavorare con le persone, non solo per gli incarichi ma anche durante i viaggi che faccio. L'anno scorso ho realizzato un lavoro per un'agenzia di viaggi. In appena sei settimane sono stato in vari paesi per fotografare i luoghi principali e panorami incantevoli. Non ho avuto molto tempo per dormire e non vedo l'ora di poter tornare in alcuni di questi paesi per poterli conoscere meglio".
La sua azienda è fiorente. "Il nostro team è ancora in crescita. Abbiamo numerosi clienti, tra cui alcune grandi società. Il nostro lavoro è cambiato negli anni. Attualmente realizziamo molto materiale per il sociale. In particolare dopo questi tempi duri, riceviamo molti incarichi da aziende che desiderano ricordare ai loro clienti che esistono ancora". È fiducioso sul futuro: si è reso conto di quanto la sua creatività sia cresciuta combinando fotografia e film. Una sola fotocamera compatta e versatile che permette di svolgere entrambe le attività e che soddisfa tutti i requisiti rappresenta per lui l'apparecchiatura ideale e gli consente di concentrarsi sulla sua creatività. "Questo è il nostro punto di forza: offriamo idee creative per raccontare le storie dei clienti, dai film alla fotografia e viceversa".
Chris Kueper
Ho dedicato la mia gioventù a parkour e ginnastica. Quando ero un giovane allenatore, volevo insegnare ai ragazzi i flip che desideravano imparare. Così decisi di registrare i loro tentativi e i loro successi con la mia fotocamera. Fu quello l'inizio della mia carriera da regista. Oggi, 15 anni dopo, ho sviluppato un mio stile caratteristico e ho acquisito notevoli conoscenze dalla videografia alla fotografia e viceversa.
Amo raccontare storie e fare sì che i miei spettatori si fermino un instante per guardare più da vicino e cogliere le sottili sfumature. Mi piace che le persone vedano l'impegno e la devozione che metto nel mio lavoro. Come produttore e regista lavoro per la "ESCAPE Filmproduktion", che ho fondato con alcuni amici nel 2017.
