Photofestival 2019, gli appuntamenti targati LUMIX
Lumix e Panasonic sono state protagoniste dell’edizione 2019 di Photofestival Milano e Milano Photo Week con due importanti iniziative: la mostra “Milano, la città che sale”, con scatti di Giorgio Galimberti e Daniele Barraco, e un imperdibile workshop di street photography tenuto dal Lumix Ambassador Galimberti.
Milano, la città che sale – la mostra
Figure senza volto che animano i nuovi spazi architettonici, e volti di architetti che costruiscono la Milano del presente e del futuro.
Queste le due anime della mostra “Milano, la città che sale”, realizzata i collaborazione con Panasonic: le inquadrature geometriche e le sfumature metafisiche della fotografia in bianco e nero di Giorgio Galimberti, accanto agli intensi ritratti di Daniele Barraco, volti ed espressioni di chi immagina e progetta una città in continuo movimento.
I 20 scatti del progetto fotografico di Giorgio Galimberti hanno per protagonista la torre Allianz di Milano, gli scatti di Daniele Barraco ritraggono celebri architetti che operano e modellano la città meneghina.
Ringraziamo lo studio di Architettura One Works e gli Architetti Piero Lissoni e Piero Gemelli per aver prestato i loro volti al Lumix Ambassador Daniele Barraco, entrando così a far parte della galleria di protagonisti della mostra Lumix "Milano, la città che sale".
Milano - Palazzo Castiglioni, corso Venezia, 47
3 - 17 giugno 2019
Foto di Giorgio Galimberti
Anche quest’anno, nell’ambito del Photofestival, Panasonic ha organizzato un workshop sul tema della street photography curato dal Lumix Ambassador Giorgio Galimberti.
Il workshop, intitolato “Visioni Urbane e tecniche di street photography”, ha approfondito le tecniche di scatto riconducibili alla fotografia di strada, e la composizione e il contenuto delle immagini, ed è stato seguiti da una sessione di pratica per le vie del quadrilatero della moda di Milano, con discussione finale e lettura delle immagini prodotte.
Milano - Palazzo Castiglioni (sala Turismo, piano -2), corso Venezia, 47
14 giugno 2019, dalle 14:00 alle 18:00
Gli Autori
Daniele Barraco
Daniele Barraco fotografo e film-maker classe 1980, nasce come musicista, approfondisce lo studio della batteria presso il CPM di Milano e successivamente presso l’istituto Lizzard di Grosseto.
Si specializza nella ritrattistica, ritrae celebrità e persone comuni indistintamente.
Nel ritratto predilige il bianco e nero perché è l’origine e l’essenza della fotografia.
Le sue immagini si distinguono per un forte impatto visivo e un senso classico della composizione.
Le sue fotografie sono state pubblicate su Vanity Fair, Corriere della Sera, Style Magazine, Style golf, Le Figarò, The Guardian, The Observer, Sidney Morning Herald.
Ha ritratto tra gli altri John Malkovich, Christopher Walken, Oliver Stone, Willem Dafoe, Tom Jones, Iggy Pop, Adriana Lima, Pierfrancesco Favino, Dee Dee Bridgewater e molti altri.
Sua la regia dei videoclip “Amen” e “Eternamente Ora” di Francesco Gabbani. È direttore della fotografia del videoclip “La donna cannone” di Francesco De Gregori.
“Vero dal vivo”, il film documentario su Francesco De Gregori, è il suo primo lungometraggio. Prodotto da Caravan in collaborazione con Rai Cinema, Vero Dal Vivo, è stato presentato alla XIII Festa del Cinema di Roma il 24 Ottobre 2018 e trasmesso in prima serata su Rai Tre il 1 Dicembre 2018.
Giorgio Galimberti
Giorgio Galimberti nasce a Como il 20 marzo 1980.
Da sempre appassionato di fotografia, complice anche un clima familiare aperto all’arte e alla creatività, fin da piccolo comincia ad avvicinarsi al mezzo fotografico attraverso le Polaroid.
Con i primi tentativi di manipolazione e alterazione dell’immagine, Giorgio esplora approfonditamente la dimensione giocosa del supporto istantaneo. Durante l’adolescenza, la passione non viene mai meno e, attraverso la frequentazione di numerose mostre ed esposizioni, unitamente ad un’intensa attività pratica in camera oscura, si costruisce un personalissimo background fotografico, basato principalmente sulle tecniche di sperimentazione dei grandi maestri che hanno fatto la storia della fotografia.
Dopo un periodo di momentaneo distacco, durato qualche anno, Galimberti si riavvicina al mondo della fotografia digitale senza mai abbandonare del tutto la fotografia analogica.
Attraverso la sperimentazione del bianco e nero perfeziona i suoi gusti e, memore della lezione dei grandi maestri della fotografia, si avvicina ad una visione del mondo incentrata prevalentemente sugli effetti della luce sui corpi e sui paesaggi urbani, riprendendo alcuni elementi tipici della street photography e rielaborandoli in funzione di un linguaggio fotografico moderno e narrativo che unisce agli scorci di vita quotidiana le visioni sospese dell’architettura urbana con uno stile fortemente personale e riconoscibile.
Numerose le sue partecipazioni a mostre personali e collaborazioni con importanti gallerie d’arte italiane e internazionali che gli hanno permesso di entrare nella fotografia autoriale.
Si dedica alla didattica trasmettendo durante i suoi workshop e seminari il suo punto di vista sulla fotografia d’autore.
www.giorgiogalimberti.it